Il 12 maggio scorso, Barbara Marcotulli ha provocatoriamente pubblicato sul blog Roma fa Schifo 9 domande sul Turismo nella Capitale indirizzate ai candidati sindaco.
La Candidata Sindaco Antonia Colasante ovviamente non si è sottratta al confronto. Di seguito le sue illuminanti risposte e proposte.
1. Visione
Qual è la visione dei candidati per Roma turistica?
La visione io so bene quanto sia importante, bisogna avere una visione profonda e ad ampio spettro. Comprendo il tema profondamente perché ci sono passata … fin dall’infanzia.
Infatti convenzionerò oculisti e centri ottici per aumentare la disponibilita di occhiali a prezzi convenienti nella citta di Roma. Finalmente tutti la vedranno nitidamente!
2. Assessorato
Come pensano i candidati di gestire la materia turistica?
Non solo prevedo un Assessorato ad hoc per il turismo, ma pretendo anche che abbia n’approfondita conoscenza della materia e delle sue specifiche dinamiche.
Faccio un esempio: se fosse di Roma Nord dovrebbe rispondere almeno a 10 quesiti sull’Eur e l’Appia, e viceversa. Altrimenti so’ boni tutti…
3. Tassa di Soggiorno – Tassa di scopo
Che posizione hanno i candidati rispetto alla tassa di soggiorno? Chi si impegna a trasformarla in “tassa di scopo”, da investire unicamente a favore di interventi nel turismo della città?
Ma siamo proprio sicuri che non dovremmo pagare noi i turisti che vengono, nonostante i vuoti strutturali e i disservizi?
Io direi di farla pagare a offerta libera, solo se soddisfatti dei servizi ricevuti.
Magari riceveremo anche qualche feedback, e finalmente scopriremo che i cornetti li vogliono c’a marmellata, anche se ne dubito.
4. Segnaletica turistica
Chi si assume l’impegno a varare una segnaletica turistica adeguata, sia fisica che digitale?
La segnalatica dell’Auditorium è un grande equivoco storico. Si è trattata di una grande installazione artistica incompresa.
La nostra proposta per una segnaletica turistica non è né fisica né digitale, ma “sensoriale”: per vedere le bellezze di roma non serve segnaletica, basta seguire il profumo dei cornetti.
5. Promo (commercializzazione) della città
Quali interventi hanno in mente (e in programma) i candidati per valorizzare e potenziare le attività di promo(commercializzazione) della città turistica?
Per la nuova identità visiva turistica per la città abbiamo già studiato un nuovo logo turistico, che affiancherà quello istituzionale sui documenti ufficiali. Un logo che regali alla Capitale un mood più relazionale, con un ecommerce e merchandising è già in preparazione.
Tutti i dettagli qui!
6. Lotta al degrado
Il degrado in città non esiste, è evidente.
Poi la soluzione è semplice: eliminerò le zone meno turistiche dalle mappe della città.
7. Ospitalità
Quali iniziative sono in programma per affrontare questi aspetti?
Bisogna assolutamente iniziare a dare il buon esempio: io un caffè in Campidoglio ve lo offro se mi venite a trovare.
8. Qual è la posizione dei candidati rispetto alla creazione di un Rome Convention Bureau?
Per creare un apposito, necessario e tecnologico, convention bureau propongo di raccogliere il budget dalla Fontana di Trevi.
L’antico che sovvenziona il moderno!
(… ah, non si può? vabbeh, tu scrivilo comunque…)
9. “I residenti sono i primi turisti”
I Romani hanno portato innovazione – anche sociale – in giro per il mondo antico. Come pensano i candidati di recuperare quella “una pratica”? Che interventi hanno in programma?
Cornetti gratuiti nei punti di concentrazione turistica.
Un cornetto è per sempre!